Sotto attacco il sito Internet della Corte Costituzionale

La divisione italiana di Anonymous avrerbbe eseguito con successo un'incursione a danno del sito Web della Corte Costituzionale, l'azione sarebbe stata motivata dalle recenti sentenze di assoluzione a favore degli agenti delle forze dell'ordine e degli operatori sanitari coinvolti nel noto "caso Cucchi".

L'attacco si sarebbe risolto con un defacement, cioè con la sostituzione della home page ufficiale con altra pagina recante una rivendicazione da parte degli autori; nel caso specifico sarebbero state pubblicate immagini e parole di condanna contro quello che verrebbe considerato come l'ennesimo episodio di malagiustizia in Italia.

La violazione a carico di "Cortecostituzionale.it" sarebbe avvenuta in due tempi: il primo episodio sarebbe stato registrato l'8 giugno scorso, dopo un breve ritorno alla normalità esso avrebbe dato luogo ad una "ricaduta" che avrebbe reso inaccessibili le pagine dei supremi giudici.

Nel loro messaggio, gli appartenenti alla crew di hacktivisti avrebbero voluto sottolineare che questa incursione non sarà sicuramente l'ultima e che i componenti di Anonymous continueranno a lottare contro quello che considerano un sistema corrotto e nemico dei cittadini.