Twitter bypassa la censura con Tor

Con una mossa a sorpresa gli sviluppatori di Twitter hanno deciso di introdurre il supporto a Tor nel proprio social network, quest'ultimo è forse il più noto sistema per l'anonimizzazione della navigazione online e può essere utilizzato in contesti particolarmente problematici, ad esempio quando ci si deve confrontare con la censura di un regime non democratico.

Nel caso specifico di Twitter questa novità è stata introdotta dopo che il servizio è stato oscurato in Russia, seguendo lo stesso destino che nelle scorse ore ha riguardato altre realtà come Facebook. Grazie a Tor sarà possibile accedere a contenuti ora vietati da Mosca e avere una visione più precisa della situazione globale dopo l'invasione dell'Ucraina.

Chi volesse accedere a Twitter tramite Tor dovrà scaricare innanzitutto il client della piattaforma in una delle versioni per Windows, Linux, Android e macOS, successivamente ci si dovrà recare su questa pagina che è collegata ad un nome a dominio con estensione ".onion", il suffisso comunemente utilizzato per i siti Internet del Dark Web.

Informazione e comunicazione anonima garantita nonostante le imposizioni governative Russe

Stando a quanto dichiarato da Alec Muffet, Systems & Network Security Engineering dell'azienda californiana, Twitter avrebbe deciso di adottare questa soluzione per tutelare tutti quegli utenti che desiderano essere informati e interagire con altri iscritti di tutto il mondo nonostante le scelte contrarie e la propaganda del proprio governo.

Attualmente il network di Tor è parzialmente bloccato in Russia, questo perché le autorità locali hanno deciso di rendere inaccessibili i suoi nodi all'inizio del 2022 e forse in vista dei futuri sviluppi sul fronte ucraino, è comunque disponibile un mirror che i cittadini della confederazione possono utilizzare per rendere anonima la propria navigazione.