Adobe: il Pdf ai tempi dell'AI

Con lo sviluppo dell'ultima versione di Adobe Document Cloud il gruppo californiano ha deciso di integrare nuove funzionalità associate al formato Pdf (Portable Document Format), un vero e proprio standard per la creazione e la condivisione dei documenti che, si calcola, sarebbe stato utilizzato almeno 200 miliardi di volte nel corso dell'ultimo anno.

Descrivendo il nuovo prodotto, l'Executive Vice President e General Manager della divisione Digital Media Bryan Lamkin lo avrebbe descritto come un'evoluzione di Adobe Acrobat DC implementata grazie ad un massiccio ricorso alle tecnologie per l'Intelligenza Artificiale. Alla base dei migliaramenti apportati vi sarebbe infatti la piattaforma Adobe Sensei.

Tra le feature più interessanti troviamo per esempio Adobe Scan, uno strumento pensato per i professionisti che potranno convertire dei biglietti da visita in contatti per il mobile. Si tratta inoltre di una funzionalità multi-lingue che supporta 5 idiomi differenti (oltre naturalmente all'Inglese): Francese, Tedesco, Spagnolo, Portoghese e Italiano.

Grazie all'Intelligenza Artificiale di Sensei, Adobe Scan riesce a distinguere facilmente tra i biglietti da visita e le altre tipologie di documenti. Nello stesso modo può identificare rapidamente dati e recapiti come per esempio numeri telefonici, indirizzi di posta elettronica, siti Web e account di social network all'interno dei biglietti da visita.

Tra le funzionalità rinnovate si segnala anche il sistema per l'invio dei documenti Pdf destinati alla firma, infatti Acrobat DC e Acrobat Reader DC integrano ora Adobe Sign, uno strumento multi-piattaforma appositamente dedicato alla verifica dei requisiti di autenticazione dei firmatari e alla convalida dei documenti basati sul formato di San Jose.