Ancora attacchi contro Gmail

Dopo i recenti attacchi provenienti dalla Cina, il servizio per la gestione della posta elettronica Gmail di proprietà di Google è stato nuovamente calpito; questa volta a farne le spese sono state le mailbox di alcune redazioni giornalistiche straniere a Pechino.

Per il momento non sono noti i nomi delle testate a cui appartengono i corrispondenti le cui email sono state violate; questa volta gli attaccanti si sarebbero limitati alla modifica di alcune impostazioni, saremmo quindi davanti ad una semplice azione dimostrativa.

L'associazione dei giornalisti di stanza in Cina non ha formulato accuse specifiche, ma si è limitata a formulare alcuni consigli per limitare i pericoli derivanti dagli attacchi come per esempio evitare di clickare su link provenienti da fonti non fidate.

Intanto, sembra che i crackers cinesi abbiano agito anche in India, dove numerosi Pc, tra cui anche quello del consigliere per la sicurezza nazionale M.K. Narayanan, sono stati oggetto di attacchi informatici.