Antitrust: si indaga su Apple per presunto abuso di posizione dominante nel mercato delle app

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
  • CommentaScrivi un commento
  • ForumDiscuti sul forum
  • PrecedenteCEO IBM: lo smart working mette a rischio la carriera
  • SuccessivoGoogle: indiscrezioni su futuro del motore di ricerca
Antitrust: si indaga su Apple per presunto abuso di posizione dominante nel mercato delle app

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un'istruttoria su Apple Inc., Apple Distribution International Ltd e Apple Italia S.r.l. per sospetti di abuso di posizione dominante nel mercato delle piattaforme di distribuzione online delle app per utenti del sistema operativo iOS.

Secondo l'autorità, a partire da aprile 2021, Apple avrebbe imposto una politica sulla privacy più restrittiva per gli sviluppatori terzi di app rispetto a quella applicata internamente.

L'azienda, secondo l'autorità guidata da Roberto Rustichelli (foto) sembrerebbe imporre agli sviluppatori terzi l'utilizzo di un prompt di richiesta del consenso al tracciamento differente da quello usato internamente che renderebbe più evidente l'opzione di negare il consenso rispetto all'accettazione, utilizzando una formulazione lingustica dissuasiva.

Roberto Rustichelli, presidente AGCM

Inoltre, gli sviluppatori e gli inserzionisti terzi riceverebbero dati di "minor qualità e dettaglio" rispetto a quelli disponibili internamente ad Apple, limitando così l'efficacia delle loro campagne pubblicitarie.

L'Autorità ritiene che questa condotta discriminatoria di Apple possa portare a una riduzione dei profitti degli inserzionisti terzi a vantaggio della divisione commerciale di Apple, ostacolare l'ingresso dei concorrenti nel mercato delle app e favorire le proprie app interne e il sistema operativo iOS.

Ciò potrebbe risultare disincentivante per lo sviluppo di nuove app e ostacolare il passaggio degli utenti verso ecosistemi digitali concorrenti.

Questa indagine dell'antitrust si aggiunge ad altre precedenti inchieste in cui Apple è stata coinvolta riguardo alle politiche dell'App Store e alle presunte pratiche anticoncorrenziali

Al momento, Apple non ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito all'istruttoria in corso.

L'esito dell'istruttoria non è ancora noto e spetterà all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato valutare se le azioni di Apple costituiscano un abuso di posizione dominante o meno. In caso di violazione delle norme antitrust, l'azienda potrebbe essere soggetta a sanzioni finanziarie e le potrebbe essere richiesto di apportare modifiche alle sue politiche nel mercato delle app.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il testo integrale del provvedimento a questa pagina.

Massimiliano Bossi

Massimiliano Bossi

Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Orgogliosamente "nerd", sono il fondatore di MRW.it e mi occupo quotidianamente di tecnologia e nuovi media digitali da più di vent'anni.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti