Banking Trojan: Italia tra i Paesi più colpiti

Secondo una ricerca dedicata alla diffusione dei malware bancari e svolta dai ricercatori di Kaspersky Lab, la Penisola sarebbbe uno dei Paesi più colpiti dai trojan bancari. La situzione sembrerebbe peggiore in realtà come Russia, Germania, India e Vietnam, ma questa particolare tipologia di minacce imperverserebbe più in Italia che negli USA.

Nel corso del 2018 si sarebbe poi assistito ad un incremento del 16% per quanto riguarda gli attacchi conclusi con successo, per intenderci quelli che si sono effettivamente conclusi con la sottrazione di somme di denaro. In poco meno di un quarto dei casi ad essere colpita sarebbe stata l'utenza aziendale che è poi il principale target degli utenti malevoli.

Brutte notizie per gli utenti che possiedono device equipaggiati con il sistema operativo Android, in questo caso infatti il numero di episodi registrati sarebbe stato triplo rispetto a quello dell'anno precedente. Nemmeno gli utilizzatori di computer Mac potrebbero ritenersi al sicuro, con un aumento della quota di phishing finanziario vicina al 58%.

A livello complessivo, nel 2018 tale fenomeno sarebbe stato però meno pervasivo di quanto misurato nel 2017: 44.7% contro il 53.8% di 2 anni fa. Stesso discorso per quanto riguarda il phishing a danno dei sistemi di pagamento online (14%) e delle attività di commercio elettronico (9%), in questi casi possiamo però parlare soltanto di un leggero miglioramento.

Presentando i dati ottenuti tramite una rilevazione basata su circa 900 mila utilizzatori, gli esperti di Kaspersky hanno voluto invitare questi ultimi ad osservare la massima prudenza. Nella maggior parte dei casi gli attacchi avrebbero avuto origine da comportamenti imprudenti come per esempio l'interazione con siti Web sospetti.