WhatsApp: trasferimento file anche offline

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Meta sarebbe al lavoro per implementare su WhatsApp la condivisione di file tra utenti anche in mancanza di una connessione ad Internet, offline. Tale feature prenderebbe il nome di People Nearby (Persone nei dintorni) e dovrebbe funzionare in modo molto simile a soluzioni già note come AirDrop, sui device di Apple, e Nearby Share, in Android.

I primi inidizi di questa novità sarebbero stati individuati nella versione 2.24.9.22 beta per il Robottino Verde. In sostanza dovrebbe trattarsi di un sistema di trasferimento dei file basato sui collegamenti Bluetooth, per il suo funzionamento verrebbe poi richiesto l'accesso a foto e media, alla ricerca di altri device e alla posizione di questi ultimi.

?? WhatsApp beta for Android 2.24.9.22: what's new?

WhatsApp keeps working on a file sharing feature with people nearby, and it will be available in a future update!https://t.co/Ol1xIKYc02 pic.twitter.com/YRaHLb2eVf

— WABetaInfo (@WABetaInfo) April 19, 2024

Stando agli screenshot circolati in Rete fino ad oggi, per trovare delle "persone nelle vicinanze" si dovrà richiedere agli altri utenti di abilitare "People Nearby" dalle impostazioni dell'applicazioni. In sostanza, ma era prevedibile, sarà possibile condividere file offline con qualcun altro soltanto se la funzionalità è stata abilitata su entrambi i device.

Per quanto riguarda invece gli aspetti legati alla privacy e la sicurezza, anche in questo caso i file scambiati tra gli smartphone saranno protetti tramite crittografia end-to-end. Inoltre il numero di telefono dei contatti coinvolti non sarà visibile, motivo per il quale si potrà sfruttare questo strumento anche per condividere al volo contenuti personali.

Come anticipato, si tratta di una feature ancora in betatest e nulla assicura che venga inclusa ufficialmente nell'applicazione o che Meta sia intenzionata ad implementarla anche per iOS. Intanto continua l'integrazione di strumenti basati sull'Intelligenza Artificiale Generativa in WhatsApp che presto permetterò di creare immagini on demand tramite il modello Meta Llama 3.