Il Brasile approva la carta costituzionale di Internet

Il Brasile, paese protagonista di una crescita economica eccezionale negli ultimi anni, vuole puntare fortemente sulla Rete per il suo futuro, ed è per quasto che la nazione si è recentemente dotata di una vera e propria carta costituzionale dedicata alla Rete e ai suoi utenti.

Il cammino di questa iniziativa non sarebbe stato particolarmente semplice, la sua approvazione avrebbe infatti richiesto ben 3 anni di lavoro; alla fine però essa è stata presentata nel corso della Conferenza Mondiale su Internet di San Paolo inaugurata dalla presidentessa Dilma Rousseff.

La carta costituzionale prevede il massimo rispetto della Net Neutrality da parte delle autorità governative, la tutela della privacy degli utenti e la protezione dei loro dati personali, la garanzia di servizi paritari da parte dei provider e l'irresponsabilità dei fornitori sui contenuti prodotti dall'utenza.

L'intenzione del Brasile sarebbe inoltre quella di stimolare il dibattito sulla libertà di espressione e di impresa su Internet a livello mondiale; per questo motivo, dopo l'apposizione della necessaria firma da parte della presidenza del paese, la carta costituzionale di Internet dovrebbe diventare legge.