Cala il sipario su Google Buzz

Mountain View ha deciso di non supportare più il progetto Google Buzz, una piattaforma dedicata al social networking e al microblogging di non grandissimo successo, in modo da concentrare risorse ed energie sul (forse) più promettente Google+.

Buzz ha rappresentato una degli "esperimenti" più coraggiosi tra quelli proposti da Google, attraverso di esso il gruppo di Page e Brin aveva infatti tentato di proporre agli utenti un unico servizio centralizzato che mettesse a disposizione funzionalità simili a quelle di Facebook e Twitter.

Questo progetto era nato nel 2010 riprendendo in parte le funzionalità di un altra piattaforma di Google come Wave (quest'ultimo nato nel 2009), ma non è mai riuscito ad affermarsi presso il grande pubblico nonostante la forte integrazione con altri servizi di Mountain View.

Ora molte delle funzionalità presenti in Buzz sono disponibili anche attraverso Google+ che, dopo aver riscosso un buon successo iniziale, sembrerebbe necessitare di una nuova spinta per non diventare l'ennesimo tentativo malriuscito da parte di Mountain View di proporre un nuovo social network.