Cellulari: 72 ore per cambiare operatore

Per favorire i consumatori, il Consiglio di Stato ha sospeso una sentenza del TAR del Lazio che aveva permesso agli operatori telefonici di allungare i tempi previsti per la migrazione dei numeri telefonici, anche 30 giorni contro i 3 previsti dalla direttiva 78/08 di AGCom.

Ora però il Consiglio di Stato ha sbloccato la direttiva 78/08 di AGCom e gli utenti potranno modificare provider sicuri che l'attuale operatore debba sbrigare tutte le pratiche e le procedure necessarie entro e non oltre 72 ore; ma le buone notizie non finiscono qua.

I clienti, oltre che della portabilità del proprio numero telefonica, potranno godere anche del proprio credito residuo al momento della migrazione; in questo caso però è previsto un costo per la procedura che può variare tra gli 1,1 e gli 1,6 Euro.

La "tassa sul credito residuo", decisa in seguito ad un accordo tra i diversi operatori, è stata comunque ritenuta accettabile dalle associazioni dei consumatori che applaudono alla decisione del Consiglio di Stato con cui si introducono finalmente tempi ragionevoli per la portabilità.