Facebook: il contratto di Ceglia è falso!

Continua la telenovela in Casa Zuckerberg, questa volta la parte più importante la recitano però i legali di Facebook e quelli di Paul D. Ceglia, il webmaster che da alcune settimane rivendica la proprietà del social network sulla base di un misterioso contratto.

Secondo i portavoce di Facebook, il contratto che Paul D. Ceglia e Zuckerberg avrebbero firmato nel 2003 sarebbe semplicemente un falso: perché Ceglia avrebbe dovuto rivendicare un suo diritto con 7 anni di ritardo se fosse stato in possesso di un contratto regolare?

L'avvocato di Ceglia, Paul Argentieri, ha definito "avventate" le dichiarazioni rilascite dai rappresentanti di Facebook; in ogni caso però, al momento l'unica prova presentata in favore del webmaster è una firma che "dovrebbe" essere quella di Zuckerberg.

Se per un qualsiasi motivo il tribunale newyorkese chiamato a dirimere la controversia dovesse dare ragione a Ceglia, questi potrebbe trasformarsi nel maggior azionista di un impero da 15 miliardi di dollari con una quota pari all'84% della proprietà.