L'Open Data sbarca in Parlamento

Dati.camera.it sarà la piattaforma tramite la quale la Camera dei Deputati pubblicherà e permetterà di condividere le informazioni relative agli atti parlamentari, l'inziativa segue quanto già fatto dall'esecutivo attraverso il servizio Dati.gov.it.

I dati, liberamente prelevabili da queste due sorgenti, potranno essere utilizzati senza limitazione da giornalisti, bloggers o altri utenti interessati, l'unico vincolo sarà il rispetto della licenza Creative Commons con l'obbligo di permettere l'ulteriore condivisione delle informazioni gestite.

Le risorse disponibili, fruibili sia sotto forma di meta-dati XML che come semplici file di testo, sono collegate tra di loro a livello semantico, ciò consente di relazionare le varie informazioni allo stato grezzo sulla base di "significati" utilizzabili per la creazione di serie storiche.

Tra i primi software che sfruttano l'Open Data istituzionale è possibile citare "Atlante istituzionale", un'applicazione che essenzialmente permette di consultare una mappa interattiva indicante i luoghi di nascita dei diversi Presidenti della Repubblica, del Consiglio e del Senato.