La medicina è sempre più social

Secondo i dati riportati in un articolo pubblicato dal Technology Review, rivista scientifica edita dal MIT di Boston, attualmente si starebbe assistendo ad una vera e propria proliferazione dei social network dedicati alla medicina e agli incontri tra medici e pazienti tramite Internet.

A caratterizzare i network sociali dedicati alla salute sarebbe in molti casi l'alto livello di specializzazione, un esempio tra tutti potrebbe essere Crohnology.com, piattaforma dedicata al morbo di Crohn e ad altre malattie infiammatorie dell'intestino che raccoglie traffico da oltre 66 diversi paesi.

Naturalmente parliamo di luoghi di incontro virtuali in cui ci si confronta su argomenti che andrebbero trattati con estrema cautela, ma non di rado sono anche risorse tramite le quali trovare informazioni utili su centri di eccellenza per la cura di patologie specifiche.

In molti casi i social network sanitari avrebbero consentito ai pazienti colpiti da malattie terribili di sentirsi meno soli e di poter condividere la propria esperienza con altre persone e operatori medici, come nel caso di Patientslikeme che, dal 2004, riunisce centinaia di migliaia di utenti accomunati dalla tragedia della malattia.