Meno infezioni sui Pc italiani

Secondo i dati contenuti nella XIII edizione del Security Intelligence Report redatto dagli esperti di Microsoft, i Pc italiani sarebbero attualmente meno infetti a causa di malware rispetto al passato; per una volta il nostro Paese sarebbe protagonista di una controtendenza positiva rispetto al resto del Mondo.

Il rapporto della Casa di Redmond si basa sull'analisi di circa 600 milioni di Pc sparsi in tutto il Mondo, nel periodo compreso tra gennaio e giugno dell'anno corrente sarebbe stata osservata una maggiore diffusione dei malware a livello globale; gli Italiani si sarebbero invece dimostrati più responsabili.

Il calo nel numero delle infezioni per quanto riguarda la Penisola sarebbe dovuto ad un utilizzo diffuso dei sistemi per l'aggiornamento di sistemi operativi e applicazioni, in particolare degli strumenti di Big M denominati Microsoft Update e Windows Update.

Ad infettare i computer dei nostri connazionali sarebbero in particolare i Trojan Horse con una percentuale pari quasi al 32% sul totale delle minacce conosciute, seguirebbero programmi non autorizzati dagli utenti con il 29,3% e AdWare con un 25% sul totale.