Meta riduce gli investimenti sul Metaverso

Mark Zuckerberg e soci avrebbero deciso di contenere gli investimenti dedicati ai progetti dei Reality Labs di Meta Platforms, una notizia abbastanza paradossale se si pensa che questa divisione si occupa di sviluppare il Metaverso, lo spazio virtuale nel quale la compagnia vuole portare non solo i propri utenti ma anche il suo modello di business.

Stando alle indiscrezioni attualmente disponibili nessuno dovrebbe essere licenziato. Andrew Bosworth, CTO (Chief Technology Officer) di Menlo Park, avrebbe però sottolineato che non tutti i progetti finanziati fino ad ora continueranno ad essere implementati, con tutta probabilità ci si concentrerà maggiormente sulle iniziative incentrate sull'hardware.

Ma quali potrebbero essere le ragioni di questa , come per esempio il calo di utenti registrato da Facebook, richiederebbero soluzioni immediate.

Meta ha necessità di puntare su investimenti che diano ritorni economici più immediati

A livello pratico la riallocazione delle risorse prevista dall'azienda dovrebbe tradursi in una riduzione degli investimenti che passeranno da una cifra compresa tra i 90 e i 95 miliardi di dollari ad un range tra gli 87 e i 92 miliardi. Nel contempo Meta avrebbe già programmato di diminuire il numero delle nuove assunzioni, in particolare quelle dei quadri intermedi.

Riorganizzazione? Secondo alcuni analisti Meta avrebbe la necessità di puntare su soluzioni in grado di garantire tassi di crescita elevati nel breve periodo, la presentazione dell'ultima trimestrale di cassa ha determinato un crollo repentino del titolo azionario e gli investitori starebbero chiedendo delle rassicurazioni.

Con tutta probabilità gli investimenti sul Metaverso diventeranno effettivamente monetizzabili soltanto tra qualche anno, probabilmente alla fine del decennio come sostenuto dallo stesso Zuckerberg, mentre alcune criticità legate al business di Meta>