Microsoft combatte i banner truffaldini

Gli sviluppatori della Casa di Redmond avrebbero intenzione di includere nel proprio browser, e parliamo di Internet Explorer visto che Microsoft Edge non è ancora disponibile, uno speciale filtro dotato della capacità di individuare banner che potrebbero nascondere eventuali rischi ed avvisare l'utente segnalando la presenza di un potenziale pericolo.

Nel caso specifico non si farebbe riferimento soltanto ai tradizionali banner pubblicitari, non di rado utilizzati anch'essi per la diffusione di malware e altre minacce, ma a quelle finestrelle che solitamente emulano procedure come per esempio il download o l'aggiornamento di un'applicazione, "travestendosi" spesso da finestre di sistema.

Questo tipo di "sovraimpressioni" vengono confezionate appositamente perché l'utilizzatore risponda ad una determinata richiesta come per esempio quella di clickare su un pulsante; fatto questo l'attacco avrà avuto inesorabilmente inizio e per gli utenti malintenzionati sarà molto semplice inoculare malware nella piattaforma colpita.

Sostanzialmente, a partire dal 1 giugno Big M provvederà ad aggiornare i criteri di valutazione del Malware Protection Center attraverso i quali il browser per la navigazione su Internet analizza i siti Web visitati; cambieranno quindi le modalità con cui i banner verranno verificati e qualsiasi anomalia verrà prontamente notificata.

Tra le intenzioni di Microsoft vi sarebbe soprattutto quella di sbarrare la strada a quelle pagine Web all'interno delle quali un messaggio tenti di confondere gli utenti invitandoli ad comportamenti potenzialmente dannosi, si nasconda in mezzo ad un altro contenuto, tenti di forzare il download di un file o presenti codice malevolo.