I modem Intel sono di Apple, è ufficiale

La notizia relativa all'acquisizione della divisione modem di Intel da parte di Apple ha ricevuto conferma ufficiale dopo alcune settimane caratterizzate da insistenti indiscrezioni in merito, il gruppo capitanato da Tim Cook avrebbe formulato un'offerta pari ad un miliardo di dollari per concludere un progetto che in futuro dovrebbe renderlo maggiormente indipendente dal punto di vista della componentistica hardware.

A confermare l'accordo sarebbero state entrambe le compagnie per bocca di Bob Swa, CEO di Intel, e Johny Srouji, Vice Presidente Senior della divisione Hardware Technologies di Cupertino. Se la fusione dovesse essere approvata dalle autorità antitrust statunitensi l'intera operazione potrebbe concludersi entro la fine dell'anno.

Una volta che la cessione di ramo d'azienda verrà portata a termine Apple integrerà nel proprio organigramma gli oltre 2 mila dipendenti oggi in forza ad Intel per la produzione di chipset destinati ai modem, la Mela Morsicata diventerà inoltre proprietaria di un consistente portafoglio brevetti creato da Santa Clara relativamente a tali tecnologie.

L'accordo tra le parti riguarda esclusivamente i modem 5G realizzati per l'ecosistema mobile, quello attualmente di maggior interesse per Apple, Intel infatti continuerà a realizzare queste componenti per settori maggiormente orientati al comparto enterprise come per esempio quelli legati all'IoT (Internet of Things) e alle driverless car.

Per La Casa di Cupertino comincia quindi una nuova era durante la quale l'azienda riuscirà molto probabilmente a realizzare in proprio i chipset modem destinati agli smatphone Apple, ciò le consentirà di non dover sottostare agli elevati costi di licenza richiesti da fornitori come Qualcomm e di poter definire autonomamente una strategia per affrontare la sfida del 5G.