Una mozione per la banda larga

Gli onorevoli Gentiloni (opposizione) e Barbareschi (maggioranza) hanno presentato una mozione, approvata dalla Commissione Trasporti e Comunicazioni, con cui si richiede al Consiglio dei Ministri di sbloccare in finanziaria i soldi prima destinati alla banda larga.

Inizialmente per lo sviluppo della connettività in broadband nel nostro Paese erano stati stanziati circa 800 milioni di Euro, un'occasione per il superamento del digital divide in Italia; i finanziamenti erano stati però bloccati per il presentarsi di necessità ritenute prioritarie e legate alla congiuntura economica.

La mozione presentata da Gentiloni e Barbareschi si caratterizza per essere bipartizan e ha lo scopo di richiedere lo sblocco dei finanziamenti durante la prossima seduta del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica), l'unico organo deputato alla gestione dei fondi disponbili.

In Italia soltanto il 52% delle aziende sotto i dieci dipendenti utilizzano la banda larga, appena l'11% di esse acquista online e solo il 4% vende in Rete; un ritardo strutturale a cui non si potrà porre rimedio senza il contributo della politica.