A Natale fanno festa anche i cyber-criminali
© PexelsStando a quanto riportato da una ricente rilevazione condotta dai ricercatori di McAfee, il periodo delle feste natalizie si rivelerebbe particolarmente propizio anche per l'attività dei cyber-criminali. Questi ultimi sarebbero favoriti dall'acquisto di device elettronici che spesso non rispettano i necessari standard dal punto di vista della sicurezza.
A peggiorare la situazione vi sarebbe soprattutto il fatto che buona parte dei consumatori sarebbe al corrente dei potenziali rischi derivanti dall'uso di dispositivi vulnerabili, ma questa consapevolezza non sarebbe sufficiente a disincentivarli dall'acquisto. Vi sarebbe poi una sostanziale ignoranza riguardo all'utilizzo degli strumenti utili per la difesa dei propri dati.
I dati presentati indicherebbero i laptop come i device elettronici maggiormente esposti all'azione di utenti malevoli, seguirebbero gli smartphone con i tablet in terza posizione. Quarto posto per i droni seguiti nell'ordine dagli assistenti digitali, dai sempre più diffusi "giocattoli connessi" e dagli elettrodomestici intelligenti.
Gli oggetti connessi basati sulle tecnologie IoT (Internet of Things) sarebbero ormai sempre più presenti nelle liste dei regali natalizi, ciò starebbe avvenendo però senza prestare un'attenzione adeguata alle possibili conseguenze per la sicurezza. Una tendenza favorita in alcuni casi anche da case produttrici spesso interessate ad approfittare della domanda crescente.
Il consigli di McAfee sono in questo caso basilari: se proprio non si può fare a meno di acquistare un dispositivo High Tech, almeno si cerchi di matenerlo il più possibile aggiornato scaricando patch e aggiornamenti del firmware appena diventano disponibili. Segue poi il suggerimento di "pensare prima di cliccare" che dovrebbe essere sempre osservato, anche quando il Natale è lontano.
