Niente smartphone dopo le 21:00 per dormire meglio

Secondo uno studio condotto da Christopher Barnes della University of Washington che verra pubblicata sulla rivista Organizational Behavior and Human Decision Processes, la frequenza di utilizzo degli smartphone influenzerebbe direttamente la qualità del sonno.

In pratica, secondo le conclusioni a cui sarebbe giunto il ricercatore, per godere di una notte di sonno riposante sarebbe necessario spegnere il proprio dispositivo mobile non più tardi delle 21:00, rinunciando in questo modo a consultare ulteriormente email, SMS e applicazioni.

In pratica la luce artificiale prodotta dai device altererebbe la risposta dell'organismo umano agli intervalli tra giorno e notte e di conseguenza renderebbe meno efficaci le ore dedicate al sonno già fortemente sacrificate nella caotica vita moderna.

La ricerca sarebbe stata effettuata in modo molto semplice, cioè misurando la qualità e la durata del sonno di un campione variegato (composto in particolare da manager e dipendenti di diversi settori) suddiviso tra utilizzatori ad oltranza di smartphone e utenti a frequenza moderata d'impiego.