P2P: supermulta per 30 brani scaricati

Joel Tenenbaum, americano 25 enne laureato presso l'Università di Boston, è stato condannato al pagamento di una sanzione di 675 mila dollari per aver scaricato illegalmente 30 brani musicali dalla Rete tramite programmi per il file sharing.

La notizia non sarebbe di per sé eclatante, a parte l'entità della multa comminata, ma Tenenbaum è stato uno dei pochi cittadini americani a non arrendersi ad una conciliazione con le majors discografiche e a portare le sue istanze di difesa fino in tribunale.

Il giovane americano aveva come controparte niente meno che la Sony, in sua difesa si è presentato davanti al giudice accompagnato da un agguerrito gruppo di avvocati; la violazione compiuta era però palese e la Corte non ha potuto fare altro che esprimere una condanna.

L'obiettivo dei legali di Tenenbaum era quello di dimostrare l'incostituzionalità dei mezzi utilizzati dalla RIAA (Recording Industry Association of America); la difesa non è stata però sufficientemente efficace, quindi eventuali altri inquisiiti per violazione del copyright non potranno contare su un precedente a loro favore.