Il papà di Firefox critica il Web

"Dead Meat", cioè "Carne Morta", questa è la definzione che ha dato del Web Joe Hewitt, uno dei più grandi programmatori viventi a cui si deve, tra l'altro, anche il progetto che ha portato alla creazione e al successo del browser Internet Firefox.

Il problema starebbe nel fatto che, allo stato attuale delle cose, Internet non fa riferimento ad un'autorità regolatrice che ne governi l'evoluzione sulla base di uno standard universalmente riconosciuto, rispettato e quindi adottato dai diversi browser vendors.

Si badi bene che con la sua critica Hewitt non ha voluto far riferimento ai contenuti, ma a come questi vengono gestiti a livello di tecnologie, dimenticando forse però che la vera natura del Web sta proprio nel fatto di essere un'entità decentralizzata che non risponde ad alcuna autorità.

Sempre secondo il creatore di Firefox, la mancanza di un regolatore di riferimento permetterebbe la diffusione di piattaforme e applicazioni Closed Source come Flash, mentre gli stessi risultati potrebbero essere ottenuti sfruttando le potenzialità di HTML5.