Risolto il malware che minacciava iOS e Mac

Gli sviluppatori della Casa di Cupertino sarebbero riusciti a risolvere un problema di sicurezza derivante da un malware che avrebbe potuto sfruttare una vulnerabilità presente in iOS 7.1 e versioni precedenti, Mac OS X 10.8.5 ("Mountain Lion") e 10.9.2 ("Mavericks").

Il rischio derivante dal bug sarebbe stato quello di un attacco di tipo man-in-the-middle, in pratica, un utente malintenzionato dotato delle competenze necessarie avrebbe potuto dirottare una connessione sicura tramite certificati di protezione differenti rispetto a quelli della connessione attivata.

Sostanzialmente i tecnici della Apple avrebbero fatto in modo che i sistemi operativi coinvolti fossero in grado di forzare l'utilizzo dei certificati crittografici originali nel caso in cui un fattore esterno, come per esempio un malware, tentasse di rinegoziare una connessione.

Si tratta di una buona notizia per tutti i possessori di un dispositivo della Mela Morsicata tranne che per coloro che hanno effettuato un jailbreak, tale procedura di sblocco infatti esclude il device interessato dalla possibilità di ricevere aggiornamenti.