Siti di viaggi: 4 su 10 sono non sono in regola

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La Commissione Europea ha definito "sconcertanti" i dati emersi da un'indagine a tappeto sul settre del turismo on-line svolta al fine di verificare l'effettivo rispetto delle norme a tutela dei consumatori.

Secondo i dati emersi da quest'indagine ben il 38% dei siti di viaggi non metterebbero in pratica le norme previste a livello comunitario per la tutela dei consumatori. L'indagine sul settore sarebbe stata definita come particolarmente importante in considerazione dal fatto che un cittadino su tre della comunità europea pianificherebbe ed acquisterebbe viaggi direttamente on-line.

Tra le "violazioni" più frequenti la mancanza delle informazioni obbligatorie relative all'identità dell'operatore e di istruzioni chiare su come presentare un reclamo (ben 157 siti erano totalmente privi di indicazioni in proposito).

Per quanto riguarda il nostro paese, purtroppo, la situazione è tra le peggori (peggio di noi solo la Gran Bretagna): ben 4 siti su 10, infatti, sarebbero risultati non conformi alle disposizioni comunitarie.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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