SpaceX lascia YouTube, Instagram e Flickr per X

Fino ad ora tutti i test di lancio e i lanci ufficiali dei razzi di SpaceX sono stati trasmessi in live streaming su YouTube, raccogliendo le views di milioni di appassionati in tutto il mondo. Il colosso aerospaziale statunitense è però una creatura di Elon Musk che, forse non servirebbe ricordarlo, è anche l'unico proprietario del social network X (ex Twitter).

Questo collegamento ci consente di capire perché i prossimi lanci di SpaceX saranno visibili tramite quest'ultimo e non sulla piattaforma che fa capo a Mountain View. Tale cambiamento sarebbe già in atto, tanto che le trasmissioni relative alle missioni Crew-6 e Starlink Group 6-12, inizialmente previste su YouTube, sono state portate appunto su X.

Non si tratta dell'unica iniziativa di SpaceX finalizzata a concentrare tutti i contenuti in streaming o in immagini sull'ormai ex Sito Cinguettante. I responsabili del gruppo (quindi con tutta probabilità su iniziativa dello stesso Musk) hanno deciso infatti di abbandonare definitivamente sia Instagram (proprietà di Meta) che Flickr (SmugMug).

L'addio a YouTube non sarà però completo, questo perché SpaceX effettua diverse missioni in collaborazione con altre realtà come per esempio la NASA. Quest'ultima ha un suo canale sulla piattaforma acquisita a su tempo da Google, con ben 11.3 milioni di iscritti, e continuerà a trasmettere i suoi lanci anche al di fuori del servizio di Musk.

L'idea del miliardario sudafricano è quella di trasformare X in una soluzione completa per qualsiasi tipo di esigenza che possa essere soddisfatta digitalmente, fornendo non soltanto funzionalità legate all'intrattenimento (come per esempio il social networking e lo stesso streaming) ma anche servizi avanzati per le attività bancarie e finanziarie.