Startup e acquisizioni, il Senato USA indaga

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
Startup e acquisizioni, il Senato USA indaga © Pixabay

La Commissione Antitrust del Senato degli Stati Uniti ha deciso di riunirsi per mettere in discussione una pratica che potrebbe essere causa di alterazioni a danno del libero mercato: l'acquisizione di startup da parte dei giganti dell'High Tech. I nomi sotto la lente d'ingrandimento sono anche in questo caso i soliti, da Google a Facebook, da Amazon a Microsoft fino ad Apple e non solo.

Il risultato di questo meeting sarà con tutta probabilità l'inizio di un'indagine dedicata a capire se le grandi aziende prendono il controllo delle startup per integrane gli asset e migliorare il proprio business o, più semplicemente, per eliminare dal mercato dei potenziali concorrenti quando questi manifestano dei segnali di crescita contrari ai propri interessi.

Tra gli altri sospetti vi sarebbe anche quello realtivo ad una pratica anticoncorrenziale tramite la quale le multinazionali cercherebbero di comprare startup anche quando non necessario per evitare che finiscano nelle mani di altre compagnie. Da questo punto di vista l'obbiettivo potrebbe essere non tanto quello di consolidare la propria posizione, ma di impedire il miglioramento di quella altrui.

La riunione della Commissione avrà luogo il 24 settembre e non è escluso che durante il suo svolgimento vengano chiamati a testimoniare importanti dirigenti delle società oggetto d'inchiesta. Se i sospetti dei senatori dovessero essere confermati è probabile che Washington darà vita ad un'azione legislativa finalizzata a regolare le acquisizioni in senso restrittivo.

A parere di Amy Klobuchar, che presiede la Commissione insieme a Mike Lee, attualmente le Big Company dell'High Tech starebbero operando in un regime di concorrenza estremamente limitato, ciò si tradurrebbe in una limitazione dei naturali meccanismi competitivi con un danno anche per i consumatori e la loro libertà di scelta.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti