Per i suoi legali Megaupload è come YouTube

L'avvocato Ira Rothken, componente del collegio di difesa assoldato da Kim Dotcom e soci dopo il loro arresto e il sequestro dei servizi Megaupload e Megavideo, ha rilasciato alcune dichiarazioni nelle quali avrebbe assimilato il caso dei suoi assititi a quello di YouTube.

Nello specifico Rothken avrebbe fatto riferimento ad una diatriba legale che qualche anno fa ha visto sedere sul banco degli imputati il noto servizio di video streaming e su quello degli accusatori la Viacom, disputa conclusasi con l'assoluzione della piattaforma targata Google.

Allora anche YouTube era stato accusato di violazione di copyright, il legale si aspetterebbe quindi che alla fine anche Kim Dotcom e le altre persone recentemente arrestate nel quadro dell'operazione contro Megaupload possano ritornare in libertà da innocenti.

Rothken avrebbe poi sottolineato il fatto che, dopo anni di attività, i suoi assistiti sono finiti nelle mani della giustizia proprio nelle ore in cui la Rete protestava contro la SOPA; una coincidenza che per l'avvocato nasconderebbe un tentativo intimidatorio contro chi propugna la libertà in Rete.