Trova una falla in un MacBook e vince 10 mila dollari

Dino Dai Zovi, è questo il nome del fortunato hacker a cui è andato un premio di 10 mila dollari per essere stato il primo a trovare una falla in un MacBook. Grande soddisfazione in casa Apple, i cui vertici non hanno mancato di sottolineare il fatto che, mentre in altri sistemi si trovano decine di bugs al giorno, per quelli della casa di Cupertino è talmente difficile scovarne anche uno solo che diventa necessario pagare.

Il bug, che secunia definisce ad "alta pericolosità", è stato rilevato nel player multimediale Quicktime: colpisce sia sistemi Mac che Windows e per ora può essere risolto soltanto disabilitando l'esecuzione di Java nei browser Firefox e Safari.

In pratica, vi sarebbe il pericolo che qualche malintenzionato possa prendere il controllo di un computer attraverso l'esecuzione di codice tramite browser (exploit) metre quest'ultimo gestisce il supporto Java.