I Winklevoss vogliono portare bitcoin a Wall Street

Cameron e Tyler Winklevoss, i ricchissimi gemelli di Southampton che per lungo tempo contesero legalmente la paternità di Facebook a Mark Zuckerberg, starebbero investendo pesantemente sul futuro di Bitcoin, la moneta virtuale inventata nel 2009 da uno sviluppatore rimasto anonimo.

L'idea dei due fratelli sarebbe in pratica quella di dar vita ad un fondo finanziario (denominato "Winklevoss Bitcoin Trust") che dovrà essere quotato in Borsa e i cui titoli azionari i corrispondano al possesso di una determinata quantità di valuta elettronica

Questa iniziativa dovrebbe consentire di mettere in sicurezza numerosi aspetti "oscuri" riguardanti il funzionamento, la diffusione e l'apprezzamento di Bitcoin, in particolare l'attività di intermediari che effettuerebbero nell'ombra transazioni insicure di dubbia natura.

E' da sottolineare che il protocollo e il software sulla base dei quali è stato sviluppato il progetto Bitcoin sono Open Source, quindi in futuro nessuno potrebbe impedire la realizzazione di un fork che diventi concorrente diretto della valuta originaria.