AI Act: cosa vieta la normativa europea

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
AI Act: cosa vieta la normativa europea © Pixabay

Con l'AI Act l'Unione Europea si è dotata prima tra tutte di una legge con cui vengono stabilite le regole e fissati gli obblighi nello sviluppo di applicazioni basate sull'Intelligenza Artificiale. I contenuti più rilevanti della proposta che dovrà essere approvata da Parlamento e Consiglio riguardano ciò che non si potrà fare con queste nuove tecnologie.

A questo proposito non sarà per esempio possibile effettuare raccolte non mirate di immagini di volti dal Web o dalle riprese delle telecamere a circuito chiuso, questo per evitare che governi o altre organizzazione possano creare dei database per il riconoscimento facciale. Sono invece possibili le attività mirate alla ricerca di persone sospette di reati o condannate.

è vietata qualsiasi attività di social scoring, pratica invece molto utilizzata in altri Paesi come la Cina dove si attribuisce un "punteggio" di affidabilità a ciascun cittadino. Nello stesso modo non si possono utilizzare le piattaforme di AI per classificare le persone in base a caratteristiche come la razza, le convinzioni politiche o religiose e l'etnia.

Sono poi vietate tutte le tecniche finalizzare alla manipolazione, comprese ovviamente quelle basate sulla disinformazione, e non si può effettuare il riconscimento delle emozioni di uno o più individui nei luoghi di lavoro o nelle scuole. In linea generale l'AI Act non consente qualsiasi pratica mirata a sfruttare vulnerabilità personali.

Tutte le tecnologie di AI destinate al commercio o altri usi dovranno essere conformi al GDPR (General Data Protection Regulation) e dovranno subire una valutazione d'impatto sulla tutela dei diritti civili. Un'azienda che dovesse violare quanto previsto dalla normativa potrebbe rischiare sanzioni fino a 35 milioni di euro o al 7% del fatturato annuo a livello globale.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti