Amazon applica un'IVA ma ne paga un'altra?

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Amazon applica un'IVA ma ne paga un'altra?

Secondo una recente inchiesta svolta dai giornalisti del The Guardian, il colosso del commercio elettronico Amazon imporrebbe agli editori di rimborsare i costi relativi all'IVA tenendo conto della legislazione fiscale inglese (20% sul prezzo di copertina), ma al momento di versare l'imposta i suoi parametri sarebbero quelli lussemburghesi (3%).

Questa anomalia sarebbe dovuta in primo luogo alla posizione dominante dell'azienda di Jeff Bezos nel mercato degli e-book e, in secondo luogo, al fatto che le tasse destinate al Regno Unito (sede di Amazon UK) verrebbero versate in Lussemburgo. Tale operazione sarebbe perfettamente lecita.

In pratica, nei confronti del gruppo non vi sarebbe alcuna accusa di elusione fiscale perché non esso intascherebbe illegalmente la differenza tra le due imposte, il problema starebbe semmai nel fatto che ben il 17% dell'IVA applicata in Gran Bretagna sarebbe totalmente a carico dei produttori di contenuti.

Tale inchiesta potrebbe rappresentare per gli editori un'occasione per rivendicare maggiori spazi di trattativa con Amazon, gli accordi imposti dal gigante dell'e-commerce obbligherebbero infatti i primi a non poter vendere i propri titoli ad altre piattforma se associati a prezzi inferiori a quelli proposti sulla sua piattaforma.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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