Anche Israele verso l'open source

Spinto da una nuova serie di istanze libertarie, il governo israeliano ha deciso di affrontare di petto la questione antitrust che ha portato Microsoft in tribunale negli Usa e al cospetto della commissione competente in Europa. Secondo quanto afferma oggi una notizia esclusiva della webzine "The Register", il ministro del Commercio israeliano avrebbe deciso di sospendere tutti i contratti che disciplinano la fornitura di prodotti software firmati Microsoft alle istituzioni governative del Paese. Il futuro potrebbero essere i prodotti open source.