Apple GPT: ancora nessuna novità
Secondo Ming-Chi Kuo, analista solitamente molto ben informato riguardo alla novità della Casa di Cupertino, Tim Cook e soci sarebbero ben lontani dal poter lanciare un proprio modello generativo. "Apple GPT", o qualunque altro nome abbia questo progetto, potrebbe quindi impiegare molto tempo prima di dar vita ad un servizio in stile ChatGPT.
Stando alle poche indiscrezioni in merito, i dirigenti della compagnia californiana non avrebbero ancora affrontato l'argomento "AI" con gli investitori perché per il momento non vi sarebbe molto da dire a riguardo. Questo significa in pratica che non sarebbe in programma l'esordio di una nuova piattaforma basata sulle Intelligenze Generative.
Nonostante Apple abbia la disponibilità di cassa per implementare qualsiasi tipo di tecnologia, basti pensare alla decisione di progettare i processori dei propri dispositivi in autonomia, l'AI non è mai stata parte integrante del proprio modello di business. A testimoniarlo vi sarebbero tra l'altro le poche novità che hanno interessato Siri nel corso degli ultimi anni.
Una soluzione al ritardo accumulato rispetto ad altre Big Company come Microsoft, Google e Facebook potrebbe essere quella di attivare una partnership incentrata sulla AI. Per questo motivo si parla da tempo di una possibile collaborazione con gli esperti di OpenAI, un po' come già fatto da Redmond per la creazione di Bing Chat e Windows Copilot.
L'ultima grande novità di Apple è il visore Vision Pro che però impiegherà mesi prima di arrivare sul mercato, parliamo inoltre di un dispositivo dal prezzo molto elevato: ben 3.499 dollari. Nel prossimo futuro capiremo quindi se la Mela Morsicata è stata lungimirante nel scegliere di investire sulle esperienze immersive e non sui modelli generativi.
