Apple è il miglior cliente Amazon per il Cloud

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Apple è il miglior cliente Amazon per il Cloud

Quanto costa dotarsi di un'infrastruttura Cloud in outsourcing quando non si ha a disposizione una piattaforma proprietaria sufficiente? Nel caso di una grande azienda il prezzo può essere anche molto elevato, a tal proposito basterebbe citare Apple che spenderebbe ben 30 milioni di dollari al mese per avvalersi dei servizi di AWS (Amazon Web Services).

Cupertino e Seattle sono realtà concorrenti in diversi settori, compreso quello del Cloud, nonostante ciò la compagnia guidata da Tim Cook sarebbe oggi il miglior cliente del gruppo di Jeff Bezos per quanto riguarda la "nuvola". Un dato ancora più sorprendente se si considera che all'interno dell'offerta di Apple è presente una proposta come iCloud (a sua volta basata su AWS) nella quale circolano i dati provenienti da milioni di dispositivi.

A ciò si aggiunga che nel prossimo futuro le strategie commerciali della Mela Morsicata vireranno con tutta probabilità verso i servizi. Attualmente circa 2/3 del suo fatturato deriverebbero dalla vendita di dispositivi ma il loro mercato potrebbe essere prossimo alla saturazione, un po' per le difficoltà di penetrare l'economia cinese e un po' per la presenza di alternative valide.

Più servizi si tradurranno in una maggiore richiesta di risorse Cloud based, motivo per il quale la "bolletta" che Cupertino paga ad Amazon potrebbe essere in futuro ancora più salata. Diversi indizi porterebbero però a pensare che Apple stia cercando la via dell'indipendenza, ed è in quest'ottica che andrebbe letto l'annuncio (era l'inizio del 2018) di un investimento pari a 10 miliardi di dollari per la realizzazione di nuovi data center negli USA.

Intanto però Seattle continuerebbe a staccare fatture indirizzate alla Mela Morsicata, forte anche di una richiesta crescente. Le notizie non sono ufficiali, ma si calcola che l'investimento di Apple in AWS durante il 2019 potrebbe assestarsi intorno ai 360 milioni di dollari contro i 350 spesi lo scorso anno. Un accordo tra le 2 aziende vincolerebbe il cliente ad una spesa pari a 1.5 miliardi di dollari nel prossimo quinquennio.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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