Apple: il nostro metaverso non è un mondo alternativo

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Apple: il nostro metaverso non è un mondo alternativo

La Casa di Cupertino è ormai impegnata da tempo nella creazione di un visore per la realtà aumentata che dovrebbe proiettare anche l'azienda capitanata da Tim Cook nel metaverso, uno spazio virtuale in cui prima o poi tutti potremo entrare impersonando degli avatar con lo scopo di incontrarci, giocare, usufruire di servizi e acquistare prodotti.

Apple, che da sempre non nasconde la sua "antipatia" nei confronti della compagnia di Mark Zuckerberg, ha però voluto chiarire sin da ora che il suo dispositivo non verrà concepito per alimentare un metaverso in cui gli utenti passeranno le loro intere giornate. Le esperienze fornite saranno sì immersive ma pensate per una breve durata.

Ad anticipare le intenzioni della Mela Morsicata sarebbe stato anche l'analista Mark Gurman, solitamente molto ben informato riguardo alle vicende della società californiana, secondo cui il gruppo fondato da Steve Jobs avrebbe una visione del futuro completamente diversa da quella di Meta, più intenzionata a creare una vera e propria realtà parallela.

Il visore di Apple creerà uno spazio virtuale dove intrattenersi con esperienze molto coinvolgenti ma non una vita parallela sostitutiva.

In sostanza, per Tim Cook e soci il metaverso e il suo visore dovrebbero essere soltanto degli accessori con cui comunicare, accedere a dei contenuti e intrattenersi in modo più semplice rispetto al passato, senza per questo proporre un mondo virtuale teoricamente più vivibile di quello reale. Il metaverso di Zuckerberg partirebbe invece da presupposti ben più radicali.

Ad oggi però tutto ciò che si conosce riguardo al metaverso di Apple è frutto di indiscrezioni, la società sta mantenendo la massima riservatezza riguardo al progetto del nuovo visore che, se tutto dovesse andare come previsto, verrà commercializzato negli ultime mesi del 2022 e potrà contare su tre display e un processore M1. Il prezzo dovrebbe essere orientativamente pari a 3 mila dollari.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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