Una banca contro i blog

La critica al potere, anche quella più dura, è uno dei segreti che hanno regalato il successo alla blogosfera; ma si sa che il potere, politico o economico, quando viene stuzzicato reagisce e nella maggior parte dei casi lo fa con l'arma più pericolosa in circolazione presso il mondo occidentale: gli avvocati.

Recentemente, la nota banca statunitense Goldman Sachs ha lanciato i suoi strali (e i suoi legali) contro il blogger Mike Morgan, reo di aver registrato due nomi di dominio ritenuti offensivi per l'istituto creditizio: Goldmansachs666.com e Goldmansachs13.com.

L'accusa contro il blogger è quella di abuso di marchio registrato, ma la storpiatura dei nomi di grandi realtà economico finanziarie è molto diffusa in Rete; recentemente la catena di magazzini Wal-Mart si è vista rifiutare un ricorso contro i registranti dei domini walocaust.com e walqueda.com.