Big G adegua Google e Android al DMA

Il 7 marzo 2024 entrerà in vigore in Europa il DMA (Digital Markets Act), nuova normativa europea sui mercati digitali che coinvolge alcune delle più grandi aziende dell'high Tech come Amazon, Meta, Apple e Alphabet. Di quest'ultima fa parte Google che ha deciso di adeguare il proprio motore di ricerca e il sistema operativo Android per questioni di conformità.

Per quanto riguarda la SERP (Search Engine Results Page), essa comprenderà una parte dedicata alle piattaforme di comparazione e suggerimento per il miglioramento delle ricerche. Il dettaglio sarà più approfondito per determinate categorie di risultati come per esempio quelli dedicati agli hotel mentre la sezione dedicata ai voli aerei verrà rimossa.

Google mostrerà inoltre un banner informativo che permetterà agli utenti di scegliere se condividere o meno i propri dati di navigazione con i servizi che li utilizzato per proporre advertising personalizzato. Negando il consenso l'utilizzatore dovrebbe avere la garanzia che le proprie informazioni personali sono saranno elaborati per la profilazione.

I cambiamenti riguardanti il Robottino Verde riguardano innanzitutto la scelta del browser di default per la navigazione, utilizzando un'impostazione simile a quella già adottata per permettere la selezione del motore di ricerca predefinito. Su iOS e su Desktop Chrome proporrà una schermata dello stesso tipo proprio per proporre le possibili alternative a Google.

Novità anche per quanto riguarda gli sviluppatori che avranno a disposizione un'interfaccia di programmazione per la portabilità dei dati (Data Portability API) per trasferire informazioni da un servizio all'altro o da un'applicazione all'altra. Contestualmente verrà potenziata anche la piattaforma Takeout che consente di fare lo stesso agli utenti.