La Carfagna contro il sito del KKK

Mara Carfagna, Ministro per le Pari Opportunità, ha chiesto tramite un post sul suo blog la chiusura di un sito Web in cui vengono ricercati adepti per la creazione in Italia di un gruppo affiliato alla formazione razzista KKK (Ku Klux Klan).

Il sito non sarebbe nato per iniziativa di un gruppo di poveri dementi che aspirano di poter indossare un cappuccio bianco, ma dalla ben più pericolosa e organizzata UNSKKKK (United northern and southern knights of the KKK) che ha deciso di cercare accoliti anche nella Penisola.

Il sito contiene i classici messaggi basati sull'esaltazione della razza bianca; la denuncia del Ministro, per quanto basata sulle migliori intenzioni, rischia di fornire una pubblicità gratuita (e forse insperata) ad un sito Web che sarebbe stato meglio &quoit;monitorare" senza l'onore degli altari mediatici.

Ci si augura soltanto che la presenza in Rete di pagine contenenti messaggi razzisti e xenofobi non costituisca un ulteriore pretesto per la promozione di interventi normativi volti al controllo censorio di Internet.