Caso Vividown: chiesta la conferma delle condanne per i manager di Google

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Caso Vividown: chiesta la conferma delle condanne per i manager di Google © Pexels

Laura Bertolè Viale, sostituto PG di Milano, avrebbe richiesto la conferma in Appello delle condanne a 6 mesi di reclusione per i tre manager di Google finiti sul banco degli imputati nel quadro del noto caso Vividown; la prima sentenza sfavorevole per gli accusati risale al 2010.

Secondo il magistrato, con la pubblicazione su Google Video di un filmato che ritraeva dei ragazzi maltrattare un compagno di scuola disabile non si sarebbe violata soltanto la privacy della vittima, ma sarebbe stato dato anche un cattivo esempio di comportamento alle migliaia di utenti del servizio.

Da parte loro i legali di Mountain View avrebbero sottolineato che l'onere educativo e di controllo sull'operato dei minori non spetterebbe a Google, semmai ai genitori ed agli educatori; i gestori della piattaforma, inoltre, avrebbero agito tempestivamente nell'eliminazione del video ad appena due ore dalla segnalazione della Polizia Postale.

In vista della decisione del giudice prevista per il 21 dicembre, Giulia Bongiorno, uno dei componenti del collegio di difesa, avrebbe poi voluto evidenziare il fatto che la sentenza di primo grado sarebbe stata emessa sulla base di un obbligo d'informazione sul trattamento dei dati non previsto nell'ordinamento italiano.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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