#coglioneNo, i freelance difendono la loro professionalità

Soprattutto in Italia, la dignità professionale dei freelance che operano in ambiti creativi è spesso messa in pericolo da una sociatà restia a considerarli dei veri e propri "artigiani", al pari di idraulici e antennisti, così come da una clientela frequentemente restia al momento dei pagamenti.

#coglioneNo è il nome di un'iniziativa creata dai ragazzi della ZeroVideo volta sensibilizzare la platea italiana relativamente ai problemi di una categoria lavorativa particolarmente articolata (dai musicisti ai designer, dai pubblicitari ai videomaker fino ai coders) e in cerca del dovuto rispetto.

Il progetto si muove su due fronti: da una parte combattere la svalorizzazione delle professioni creative dovuta a comportamenti errati degli stessi operatori che svendono il proprio operato, dall'altra convincere i committenti che creare è un lavoro e come tale andrebbe regolarmente e adeguatamente retribuito.

Contro le perdite di tempo di chi opera e la poca serietà di alcuni clienti, contro la scarsa considerazione dovuta ad un clima culturale ancorato a dinamiche antitetiche rispetto all'innovazione, #coglioneNo propone la sua critica nel modo in cui è più congeniale ai suoi ideatori, quello creativo.