Crisi italiana per gli operatori delle TLC

Secondo il "Rapporto sulla filiera delle Telecomunicazioni in Italia 2014", frutto di una ricerca condotta dal Politecnico di Milano per conto di Asstel, nella Penisola il mercato delle TLC starebbe affrontando un periodo di crisi nonostante la sua incidenza sempre maggiore sul PIL.

In pratica tale comparto avrebbe perduto circa il 26% del suo fatturato nel corso di un periodo compreso tra il 2006 e il 2013, scomponendo il dato parliamo di circa 6 miliardi di euro per quanto riguarda l'ecosistema mobile e di 5.8 miliardi per le comunicazioni su fisso.

A rendere ancora più preoccupante tale fenomeno vi sarebbe il fatto che l'anno passato dovrebbe essere stato il peggiore in assoluto tra gli ultimi 8, con una perdita di circa il 10% distribuita per 2.8 miliardi di euro a carico del mobile e per 1.2 miliardi sul fisso.

Contestualmente il settore avrebbe perso circa il 2% della sua forza lavoro, mentre la vendita di dispositivi mobili sarebeb aumentata notevolmente durante il 2013 grazie ad un +23% a favore del mercato degli smartphone e ad un +26% a favore di quello dei tablet.