Dave.com: 7.5 milioni di utenti a rischio

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email

Dave.com è una delle più importanti realtà mondiali nel settore dell'home banking online. Il suo nome è oggi ancora più noto ma non a causa di una notizia positiva, la sua piattaforma avrebbe subito infatti un pericoloso data breach e gli utenti coinvolti potrebbero essere più di 7.5 milioni, praticamente tutti gli iscritti al servizio.

L'incidente di percorso sarebbe stato già confermato dai portavoce di Dave.com che si sarebbero scusati per quanto accaduto e avrebbero assicurato che i loro tecnici sono al lavoro per contenere i danni e chiarire le dinamiche che hanno portato alla fuoriuscita dei dati. Ma quali informazioni sono divenute disponibile al miglior offerente?

Stando alle notizie attualmente circolanti si tratterebbe di nomi e cognomi, recapiti telefonici, indirizzi di posta elettronica, date di nascita e indirizzi di residenza. I numeri delle carte di credito sarebbero invece al sicuro così come i record riguardanti le transazioni finanziarie operate dagli utenti durante la loro attività di Home Banking.

In pratica non sarebbero state trafugate informazioni tali da permettere un accesso ai conti, quindi per Dave.com ci si troverebbe più che altro davanti ad un danno di immagine. Attualmente i dati così finiti in Rete sarebbero stati uploadati su alcuni forum e potrebbero essere comunque utilizzati per azioni malevole come i tentativi di phishing.

A causare tale Data Breach sarebbe stata l'integrazione a livello software con la Git Analytics Platform Waydev, applicazione a cui sarebbero state concesse delle autorizzazioni senza garantire una protezione adeguata ai database. Per il momento non si avrebbe ancora notizia di campagne malevole indirizzate contro gli utenti di Dave.com.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti