Gli effetti della crisi sull'ICT

Secondo il rapporto relativo al primo semestre del 2009 stilato dalla Assinform (Associazione nazionale delle aziende di servizi di informatica e telematica), la crisi economica continua a interessare il settore dell'ITC; il problema sta nel fatto che i dati sono peggiori del previsto.

In un periodo durato appena sei mesi, la domanda di Information Technology in Italia è calata del 9%, un dato che rappresenta il risultato semestrale peggiore dal 1991; la crisi ha colpito tutti i settori: il software, l'hardware e i servizi sia per quanto riguarda imprese che privati.

Il risultato più pericoloso di questa pesante crisi potrebbe essere la disoccupazione (e in parte il fenomeno si sta già verificando); si stima che entro la fine dell'anno corrente potrebbero perdere il proprio lavoro fino a 20 mila persone.

L'IT nella Penisola conta circa 97 mila attività imprenditoriali e oltre 390 mila addetti, crea il 2,8% del prodotto interno lordo nazionale (è il quarto settore produttivo italiano) e rappresenta il settore che occupa il maggior numero di personale laureato.