Facebook: più chiarezza sulle impostazioni per la privacy

Le preoccupazioni per la tutela della privacy e il fenomeno dei social network si sono ingranditi nel tempo di pari passo, realtà come Facebook, che in parte vivono della profilazione degli utenti, hanno spesso dovuto contrastare feroci polemiche in proposito.

Rinunciando per una volta alla loro posizione difensiva, i portavoce del Sito in Blue avrebbero ammesso di recente che il sistema proposto agli iscritti per la gestione delle impostazioni relative ai dati personali dovrebbe essere migliorato e reso più comprensibile.

Tale ammissione deriverebbe sa un sondaggio distribuito direttamente da Menlo Park (4 mila copie ogni 24 ore), le risposte fornite avrebbero fatto emergere un quadro caratterizzato da un certo livello di confusione relativamente agli strumenti per la protezione della privacy.

E' quindi possibile che presto Mark Zuckerberg e soci propongano delle nuove policy, pradossalmente però il gruppo che fa capo al social network è stato più volte criticato proprio per l'eccessiva frequenza nell'apportare modifiche a carico di queste ultime.