Facebook, il social preferito dagli editori

Secondo quanto riportato nel report "Private Sector News, Social Media Distribution, and Algorithm Change" realizzato da Reuters, Facebook sarebbe ancora oggi il social network preferito dagli editori e dalle loro testate giornalistiche (anche televisive). Questo nonostante l'utilizzo di Instagram stia diventando sempre più diffuso.

Per realizzare lo studio sono stati intervistati redattori operanti in diversi paesi (Finlandia, Francia, Germania, Italia, Polonia e Gran Bretagna), tutti appartenenti a gruppi editoriali impegnati ad utilizzare i social media per attirare traffico sui propri asset online, incrementare gli abbonamenti in paywall e promuovere eventuali attività offiline.

Lo strumento più utilizzato in assoluto in seno alle redazioni sarebbe attualmente Google Search, citato come piattaforma di riferimento nel 48% dei casi, mentre la creatura di Mark Zuckerberg starebbe mantenendo una posizione di primato tra i social network (27% sul totale) nonostante un'evidente flessione registrata nel corso degli ultimi mesi.

Curiosamente a danneggiare il Sito in Blue non sarebbe stato tanto il proliferare di fake news, che è comunque un fenomeno che coinvolge gran parte della Rete, ma le modifiche operate a carico del suo algoritmo lo scorso gennaio, quando la posizione dei contenuti sul News Feed ha cominciato ad essere maggiormente condizionata dalle relazioni personali tra i contatti.

Sempre a parere dei redattori contattati, Instagram (anch'esso proprietà di Menlo Park) si sarebbe invece dimostrato più efficace per la pubblicazione di news legate all'intrattenimento e di "soft news" in generale, mentre Twitter sembrerebbe essersi rivelato uno strumento valido per creare coinvolgimento intorno alle iniziative offline.