Firefox: Open Source ma non troppo

La Mozilla Corporation ha richiesto alla Canonical (casa madre di Ubuntu) di mostrare agli utenti finali la licenza d'uso di Firefox, si tratta di un obbligo che non potrà essere ignorato pena l'impossibilità di utilizzare il nome Firefox che a sorpresa è protetto da licenza EULA.

In pratica il programma è in tutto e per tutto Open Source ma il marchio e il logo del famoso browser sono sottoposti a licenza restrittiva, per questo motivo in altre distribuzioni, come per esempio Debian, viene messa a disposizione una versione "non brandizzata" dell'applicativo.

In Ubuntu invece non verrà adottata la soluzione scelta per Debian, quindi Firefox verrà fornito secondo i dettami della Mozilla Corporation; la decisione non ha però incontrato il favore di molti utenti che preferirebbero l'adozione di una versione no-brand.