Fisco: venditori di eBay sotto la lente

Sono milioni le persone nel mondo che hanno scelto eBay per vendere qualcosa. C'è chi ha utilizzato eBay per vendere il vecchio giubbotto o la bicicletta di quando era bambino, altri, invece, hanno utilizzato il popolare sito web per crearsi un lavoro se non un vero e proprio negozio online.
Il problema consiste nel fatto che alcuni (forse molti) utenti di eBay sembrano ignorare (o fingono di ignorare) quegli obblighi fiscali di fatturazione che discendono da ogni tipo di transazione.
Il fenomeno sarebbe di tale portata da essere stato recentemente preso di mira dal fisco britannico che ha messo sotto controllo l'utenza inglese del popolare sito di aste online al fine di intercettare eventuali forme di evasione fiscale.
Sulla stessa linea è anche il fisco americano che ha chiesto ad eBay di comunicare i dati degli utenti che abbiamo superato la soglia dei 5mila dollari di transazioni nel corso dell'anno. eBay, ovviamente, si è mostrata restia nel rilasciare i dati richiesti dichiarando di non voler essere "un poliziotto" per i propri utenti.
Per ora in Italia non ci sono voci di operazioni simili, ma c'è da scommetterci che il crescente volume d'affari del settore aste online attirerà presto l'attenzione del fisco di casa nostra.