Google: il CEO si scusa per le immagini di Gemini

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
Google: il CEO si scusa per le immagini di Gemini

Alcuni giorni fa Gemini, il modello generativo multimodale di Google, ha manifestato dei seri problemi nella creazione delle immagini. I disservizi sono stati tali, e tante le segnalazioni da parte degli utilizzatori, che l'azienda californiana ha dovuto bloccare temporaneamente il servizio che potrebbe rimanere offline per alcune settimane.

Tra gli errori prodotti dall'Intelligenza Artificiale di Mountain View vi sarebbero stati tra l'altro alcuni falsi storici clamorosi, come per esempio immagini di soldati tedeschi asiatici o afrodiscendenti con insegne naziste nel 1943, vichinghi, papi o padri fondatori degli Stati Uniti dalla pelle nera o dai tratti orientali, papi di sesso femminile e così via.

Tali "allucinazioni" sarebbero state la conseguenza delle regole introdotte per evitare che il sistema producesse degli output discriminanti. Fin qui tutto bene, l'intenzione era chiaramente quella di limitare i BIAS cognitivi, se non fosse che tali paletti sarebbero stati definiti senza tenere conto dai tanti possibili contesti di una richiesta.

Ad intervenire in proposito è stato anche il CEO di Alphabet, a cui Big G fa capo, un Sundar Pichai particolarmente seccato dall'accaduto. Riconoscendo che la responsabilità degli errori dovrebbe essere attribuita alla compagnia stessa, egli infatti avrebbe definito "del tutto inaccettabile" il fatto che Gemini abbia mostrato dei pregiudizi o offeso gli utenti.

Pichai ha inoltre sottolineato che Gemini sarebbe già in fase di miglioramento. è però anche vero che fino ad ora l'esperienza di Google nel comparto AI non è stata delle più fortunate, Gemini produsse errori grossolani già da quando si chiamava Bard e in molti ricorderanno le polemiche createsi attorno alle prime demo del servizio.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti