Google contro l'omofobia con Legalize Love

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
Google contro l'omofobia con Legalize Love © Pexels

L'azienda di Mountain View, consapevole del proprio peso al livello planetario, ha deciso di dare il proprio (importante) contributo nella lotta all'omofobia attraverso il lancio di una imponente campagna di comunicazione. L'iniziativa Legalize Love è già stata lanciata a Singapore ed in Polonia e presto dovrebbe essere estesa a tutte le aree del pianeta.

Google Legalize Love

Secondo quanto è dato sapere la campagna si diffonderà per step: inizialmente riguarderà i paesi caratterizzati da una radicata cultura omofobica, in un secondo momento verrà estesa ai paesi che, seppur non qualificabili come intolleranti, non hanno ancora predisposto norme a tutela dei diritti e dei doveri nell'ambito della comunità LGBT (in questa seconda fascia rientra anche il nostro paese).

L'iniziativa portata avanti da Big G si tradurrà, nei fatti, in una vigorosa campagna di comunicazione oltre ad una serie di iniziative di sostegno alle associazioni di attivisti; secondo indiscrezioni, inoltre, Google potrebbe anche decidere di ridurre gli ambiti di collaborazione con i paesi e le istituzioni che attuino politiche di discriminazione nei confronti dei diritti degli omosessuali.

Con questa mossa Google, oltre ad occuparsi di un giustissimo ed attualissimo tema sociale, rinforza il proprio status di azienda Gay Friendly e contribuisce a veicolare un'immagine di se che va al di la del suo ambito aziendale. Il messaggio dei creativi di Mountain View è chiaro: Google arriva dove i governi non arrivano, Google è portatore di innovazione e guarda al futuro (non solo su Internet).

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti