Google diventa provider Wireless

Secondo indiscrezioni i vertici di Mountain View potrebbero lanciare nelle prossime ore una piattaforma per la fornitura di servizi Wireless; questa iniziativa confermerebbe alcune voci che, praticamente da anni, vorrebbero Google intenzionata a diventare un operatore virtuale di Rete, in sostanza un provider per Internet.

Sostanzialmente il gruppo guidato da Larry Page dovrebbe mettere a disposizione due differenti tipologie di servizi: connettività per la navigazione su Internet e telefonia per i dispositivi mobili; i rumors circolanti sarebbero molto vicini ad un riscontro ufficiale, tanto che già si conoscerebbero i primi dettagli riguardanti i piani tariffari.

Praticamente Big G non avrebbe deciso di proporre ai consumatori delle formule flat, con pagamenti su base periodica per un accesso caretterizzato da traffico dati e voce illimitato, ma di praticare la via della tariffazione a consumo, motivo per il quale ogni fruitore dovrebbe pagare un costo calcolato sulla base dell'erogazione richiesta.

Una delle peculiarità dell'offerta di Google dovrebbe risiedere nel fatto che il gruppo californiano sarebbe orientato a ridurre quanto più possibile l'impiego di ripetitori, favorendo invece l'adozione di hotspot (come per esempio quelli messi a disposizione dai locali aperti al pubblico); ciò dovrebbe consentire un risparmio notevole in termini gestionali.

Sempre secondo notizie non ancora confortate dall'ufficialità, i primi a poter utilizzare Google come proprio MVNO (Mobile Virtual Network Operator) dovrebbero essere i possessori del phablet denominato Nexus 6, non a caso un dispositivo brandizzato da Big G. Chiaramente l'utenza di riferimento sarà quella statunitense.